TRATTAMENtO 
ANTICADUTA PER UOMO

Trattamento anticaduta capelli per uomo

Contrastare i segnali della calvizie maschile con trattamenti clinicamente testati

La maggior parte dei problemi di caduta dei capelli nell’uomo è dovuta all’alopecia progressiva ed ereditaria maschile (alopecia andro-genetica). Questo tipo di caduta comporta prima un assottigliamento del capelli (miniaturizzazione) associata ad una vita media via via più breve (il capello cade sempre più presto). L’effetto visivo è quello del diradamento, ossia i capelli appaiono sempre meno folti.

 

Quando un uomo si accorge di una continua caduta dei capelli, seppure di modesta entità, con diminuzione del diametro del fusto del capello (capelli più sottili), dovrebbe intervenire al più presto con specifici trattamenti anticaduta per capelli maschili. Ciò evita che la situazione divenga definitiva. Si tratta di “defluvio androgenetico” o alopecia androgenetica. Nell’alopecia androgenetica i capelli che cadono vanno in gran parte perduti. In questa fase la crescita del capello si riduce progressivamente e diviene sempre più breve.

Quali sono le cause della caduta dei capelli?

Esiste una predisposizione genetica alla caduta dei capelli, cioè un meccanismo ereditario che può portare al verificarsi di tale evento, con scarsa ricrescita e finale diradamento dei capelli. Tuttavia, questo fenomeno dipende anche da altri fattori, i quali possono funzionare da concausa o peggiorare una caduta in corso. Fra le varie cause, ad esempio, si possono citare le seguenti:

  • Diete drastiche
  • Stati di stress prolungati
  • Ipotiroidismi

Come si manifesta l’alopecia?

Nello specifico, l’alopecia si presenta con una progressiva miniaturizzazione dei capelli e superficializzazione dei follicoli. Molti capelli, quando cadono, vengono sostituiti da capelli sempre più sottili e con la radice meno profonda. I capelli che subiscono una miniaturizzazione risultano anche più corti, poiché la loro fase di crescita diventa sempre più breve. Questo comporta avere un numero maggiore di capelli nella fase di telogen, ovvero di caduta del capello, ed i capelli hanno fasi di crescita sempre più brevi e fasi di riposo sempre più lunghe. Col passare del tempo la miniaturizzazione follicolare diventa irreversibile, per questo occorre intervenire prima possibile con dei trattamenti anticaduta.

Quando intervenire contro la caduta dei capelli nell’uomo?

I capelli delle persone con predisposizione genetica, sono geneticamente spinti quotidianamente verso la caduta. Bisogna lottare con la stessa tenacia e costanza, prendersene cura presto, appena si abbiano le prime avvisaglie, perché altrimenti vengono lasciati al loro destino genetico. Prima si inizia a prendersi cura dei propri capelli e con più continuità lo si fa, maggiori sono le possibilità di successo. I prodotti nutrono, rinforzano e stimolano solo i follicoli ancora in grado di produrre un capello, non quelli atrofizzati. Le lozioni vanno applicate sui capelli stressati e su quelli in via di assottigliamento. È fondamentale prendersi cura del capello fin tanto che è presente, cioè quando a livello follicolare sono presenti cellule staminali in grado di dare vita ad un nuovo capello, magari più forte e con fase di crescita più lunga del precedente. Una persona che trascura il problema iniziando tardi a prendersi cura dei propri capelli, può preservare quelli che ha, mantenerli più a lungo, recuperare quelli miniaturizzati da tempi più brevi, ma per gli altri non è possibile. Infatti, non si può rinfoltire un cuoio capelluto i cui follicoli sono atrofizzati.

Il trattamento Alesco per la caduta dei capelli maschile

Come risposta dermocosmetica consigliamo di iniziare un trattamento anticaduta con specifiche lozioni per capelli, come la Lozione Plus. L’attività dermotrofica di questo prodotto coadiuva il capello a ritrovare la naturale forza di crescere. Per una migliore efficacia sarà necessario applicare dai 2 ai 3 millilitri di prodotto sul cuoio capelluto, avendo cura di massaggiare la cute con i polpastrelli al fine di favorire l’assorbimento del prodotto. Subito dopo si procede con l’asciugatura dell’eccesso di umidità con il phon. La frequenza di applicazione va da un minimo di 3 applicazioni alla settimana fino ad un’applicazione giornaliera.

Il supporto di nutrienti fornito con la Lozione Plus può essere aumentato con Alesco integratore. Si consiglia di prenderne 2 capsule tutte le mattine prima di fare colazione, per fornire il nutrimento necessario a irrobustire e far crescere in maniera più vigorosa il fusto del capello. I risultati ottenuti con l’utilizzo in sinergia della Lozione Plus e di Alesco Integratore sono stati rilevati anche dallo studio clinico effettuato presso il Centro di Cosmetologia dell’Università di Ferrara. Qui puoi vedere i risultati ottenuti.

Nel caso di una marcata predisposizione genetica, evidente dal tipo di capigliatura dei nonni (specialmente del nonno materno) e del padre, si può associare l’azione e il nutrimento di Alesco integratore Lui.

Nel caso si iniziasse a prendersi cura dei propri capelli quando il processo fosse più avanzato, utilizzare Alesco integratore Plus per fornire più struttura al capello, per nutrire in profondità i capelli ed il cuoio capelluto con estratti vegetali mirati.

Quale shampoo utilizzare come coadiuvante nel trattamento per l’alopecia maschile?

A completamento del trattamento viene utilizzato Alesco Shampoo Energy. Il prodotto ha componenti biofunzionali studiati per agire in sinergia con le lozioni descritte in precedenza.

Nel caso di fumatori, di persone particolarmente stressate, o che vivano o lavorino in ambienti inquinati, si può utilizzare Alesco Shampoo Stress, per equilibrare la bilancia ossidativa con antiossidanti esogeni, e riportare il cuoio capelluto nelle condizioni di supportare una sana crescita del capello.

Quali sono i risultati dei test clinici effettuati per il trattamento?

Gli effetti dell’utilizzo quotidiano della Lozione Plus e dell’Integratore Alesco sono stati testati presso il Centro di Cosmetologia dell’Università degli Studi di Ferrara nel 2014, con il seguente risultato:

“La sperimentazione ha permesso di evidenziare un significativo incremento della resistenza dei capelli alla trazione, fenomeno questo evidenziato dalla diminuzione dei capelli residuali ottenuti a seguito della fase di trazione. In particolare, è stato possibile evidenziare una significativa riduzione della perdita di capelli, del 93,75% nell’area temporale, del 81,82% nell’area occipitale e del 100% nell’area parietale”.